ASL di ALESSANDRIA – Breve diario di un DIARIO

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16 Marzo 2013

Ottobre 2012 – Formazione operatori
Si capisce sùbito che questa volta si fa sul serio.
Che dietro il consueto “formatevi e partite “ c’è un programma con una marcia in più, con potenzialità di gradimento, di impatto e di risultato più tangibili, più convincenti.
E noi ci facciamo convincere e cominciamo a crederci.



Novembre 2012 – Dal dire al fare…..
Tra protocolli di valutazione, scelte random, requisiti per l’arruolamento delle scuole, schede di monitoraggio …. tutto già sembra meno liscio, eppure avevamo capito tutto boh!
Il centro tiene il timone e la periferia non demorde ma ….. tempus fugit e il progetto ancora non decolla.
“Ci penserò domani” diventa il leit motiv quotidiano…. Pericolosissimo!!!!!



Dicembre 2012 – Leggende metropolitane
C’è uno spauracchio invernale che aleggia su ogni setting lavorativo: è il fatidico “ormai siamo in periodo natalizio” che dal dopo i Santi sino a gennaio – in piena sincronia con l’accendersi e lo spegnersi delle luminarie negli ipermercati – isterizza gli attivisti e acquieta definitivamente i fatalisti.
Ci pensano le Scuole contattate a smentire la leggenda metropolitana: con tempismo perfetto e convinta partecipazione ci regalano la strenna più preziosa.
E’ tutto un fervore di e-mail informali, di formalissime adesioni, di incontri organizzativi, di classi di controllo e di intervento, un venirsi incontro reciproco capace di superare ogni ostacolo. Saremo fortunati ma a noi il periodo natalizio porta bene e…. tanto lavoro



Gennaio 2013 – E ora viene il bello
Il fattorino porta lo scatolone dei Diari che diventa il segnale tangibile di avvenuto decollo.
La formazione con gli – e non degli – insegnanti è una gran cosa: quando esci hai proprio l’impressione di essere stato a scuola, nel senso di aver imparato molto.
E il “mettersi in gioco” è facile perché nasce dalla consapevolezza che è la strada più breve per capire e capirsi, per poi farsi capire.
Il senso del DIARIO non è un po’ questo?



Febbraio 2013 – Giù la maschera
Mi aspetto molto dai questionari ai ragazzi, se perfino il tempo trascorso con loro per la somministrazione meriterebbe una valutazione e una riflessione.
Questi pre-adolescenti, diversamente da noi adulti, alla parola dieta non pensano sùbito alla prova bikini ma allo loro alimentazione priva di glutine; non hanno come noi la bilancia sotto al letto e se gli chiedi quanto pesano non lo sanno e ti domandano un aiutino per la risposta; e ti chiedono se possono mettere lo stesso il nome della nonna, anche se è morta perché – è facile immaginarlo – ci tengono che la nonna possa far parte in qualche modo di quel questionario così importante se per poterlo fare si è stati sorteggiati fra tanti coetanei.
E allora se lo meritano proprio questo Diario della Salute, se servirà a dar loro qualche competenza per essere più sani, più solidi, più sicuri, più capaci di scegliere.
E intanto noi insieme agli insegnanti, che sono ormai life skills personificate!, continuiamo con precisione svizzera ad acquisire autorizzazioni, a recuperare gli assenti, a pescare dal cappello classi per pareggiare i numeri e ad indossare cappelli delle emozioni che sono così tante che …. sotto il cappello non stanno quasi più.



Marzo 2013 – La quiete dopo la tempesta
Che pace! Gli insegnanti hanno avviato le unità didattiche (che voci di corridoio dicono risultare graditissime e proficue), i questionari sono stati spediti a destinazione, i Diari consegnati, l’incontro di monitoraggio fatto …. Ma …. porca puzzola…. è quasi Pasqua (l’ipermercato è da moh che espone le uova) e gli incontri con i genitori? Prossima settimana riunione organizzativa con gli insegnanti per decidere date e strategie di coinvolgimento. Prima che il din don delle campane a festa ci colga impreparati … che poi si sa…. dopo Pasqua scatta il clima ferie estive e chi si salva più?



Chiara Angelini – Coordinamento Promozione Educazione alla Salute ASL AL