Sperimentare il rischio

Pronto soccorso

Se dovete prestare pronto soccorso…

È importante essere sempre disponibili e pronti ad aiutare un ragazzo in difficoltà.
La paura peggiora tutti i sintomi, quindi oltre che prestare soccorso, è importante offrire anche conforto, superando eventuali timori di contatto e sentimenti d’indifferenza.

Colpo di calore

Se la persona ha la testa arrossata, la pelle molto calda, il polso fortemente accelerato, nausea e mal di testa, presenta tutti i sintomi di un colpo di calore.
Prima di tutto, è necessario portarla in un posto tranquillo e all’aria fresca, stenderla in modo che abbia la testa sollevata, collocarle un panno umido sulla fronte e restare con lei.
Se la persona è in grado di reagire, potete offrirle una bibita vitaminica o minerale.
Non somministrate altri alimenti!

Horror trip, bad trip, attacchi di panico e stati d’angoscia

L’horror trip è una brutta esperienza legata all’assunzione di sostanze psichedeliche.
Si può verificare subito o dopo alcune ore dai primi effetti.
La persona si sente agitata, angosciata e non riesce a gestire le proprie azioni.
Il tutto può essere di bassa intensità, ma in alcuni casi diventa un vero incubo, con crisi di panico e psicosi.
Solitamente quando gli effetti della droga svaniscono anche l’angoscia se ne va, ma purtroppo il cattivo viaggio può diventare un vero trauma in grado di scatenare fobie, stati confusionali e angosce durature.
È importante non abbandonare mai una persona in uno stato del genere!
Accompagnatela all’aria aperta e cercate di farle bere un po’ d’acqua fresca.
Mantenete un contatto fisico.
Cercate di scoprire che tipo di sostanze ha consumato.
Se lo stato non migliora, allertate il 118.
Cercate di trasmetterle un senso di sicurezza e di amicizia, parlatele serenamente e tentate di tranquillizzarla con pensieri positivi.

Choc

Sotto choc il polso é rapido e debole, il volto pallido, si suda freddo, la persona è agitata, disorientata e avverte una forte nausea.
Di fronte a questi sintomi, fate sdraiare la persona sulla schiena, controllate la sua respirazione, il suo polso e il suo stato di coscienza.
Non date da bere o da mangiare alla persona che ha perso conoscenza.

Perdita dei sensi

È necessario controllare il battito cardiaco e sdraiare la persona su un fianco, con una gamba stesa e una piegata, in modo da assicurare stabilità ed evitare che possa rotolare.
La testa va adagiata su un lato in modo da agevolare la respirazione e permettere al vomito di defluire senza ostruire le vie respiratorie.
Rimanete con la persona finché arrivano i primi aiuti e non spostatela dalla posizione di sicurezza.
Molte sostanze possono portare alla perdita dei sensi; l’esperienza più frequente è quella dell’ubriachezza.
Se la persona non reagisce agli stimoli fisici (forti pizzicotti o spinte) e persiste lo stato di sonnolenza, è necessario chiamare il 118.

Dove rivolgersi

Ogni territorio ha un servizio dedicato alle dipendenze.
In caso di bisogno, per conoscere qual è quello più vicino a te, chiedi al tuo medico di famiglia o consulta la carta dei servizi della tua ASL.