Il Corpo

Maturazione sessuale

La maturazione sessuale: primi passi nel mondo adulto

Se le prime avvisaglie abbiamo potute ignorarle, adesso non
possiamo che prendere atto che i nostri figli non sono più bambini.
I loro corpi sono sbocciati e li consegnano, un po’ tramortiti, nel mondo degli adulti.
Quanto sta succedendo crea a tutti quanti, genitori e figli, una
sensazione di spaesamento.
Come un ospite che arriva senza essere stato invitato.

Dal diario di una mamma

Mia figlia ha avuto le sue prime mestruazioni.
Mi ero tanto interrogata su questo momento cercando di prepararmi, di trovare le parole giuste per poterle accogliere senza che lei mi sentisse troppo invadente.
Pensavo fosse semplice, perché per me il suo corpo è qualcosa di noto, di familiare.
Un corpo che ho curato con tanto amore fino a oggi.
Ho cercato di essere, nel rapporto con lei, diversa da mia madre… volevo essere quasi un’amica di mia figlia.
Ma non è andata così… L’arrivo improvviso delle mestruazioni l’ha colta di sorpresa, confondendola.
Mi aspettavo che volesse parlami, condividere le emozioni legate a questo evento.
Pensavo di aver costruito un rapporto in cui si potesse condividere ogni cosa.
Invece lei si è chiusa in un silenzio che non ammetteva intrusioni.
Mi sono sentita ferita.
Poi mi sono ricordata di me stessa alla sua età.
Mi sono tornate a galla l’imbarazzo e la rabbia che avevano suscitato in me le parole pronunciate da mia madre “Ora sei diventata una signorina.
Ora devi fare attenzione!” E io, confusa e rossa di vergogna, avrei voluto urlarle: “Signorina? In che senso, scusa? Fare attenzione a che cosa??”
Ora mi appaiono frasi mormorate da una mamma in difficoltà, che allora forse mi avevano irritato, ma che ora mi riaffiorano alla
mente con tenerezza.
Lei non capiva che avevo la sensazione di essere stata catapultata nel mondo dei grandi senza avermi chiesto il permesso.

Le nostre emozioni

  • Mi riempie di orgoglio e nello stesso tempo sento che si conclude una stagione.
  • Sto rovistando, affannosamente, fra i miei ricordi di figlia per trovare una parola, una frase che mi aiuti a tornare alla sua età, a come mi sentivo…
  • Mi domando che corso prenderà la sua vita di donna e sento il desiderio di proteggerla dai rischi e dalle sofferenze.

Che cosa fare?

  • Tollerare quanto sia difficile stare accanto a mia figlia quando soffre.
  • Parlarle della mia esperienza di crescita e di maturazione sessuale.
  • Rispettare i suoi tempi, cercare di aiutarla a esprimere come vive questo momento.
  • Riflettere con lei sul fatto che le mestruazioni non sono una malattia, né un sintomo di qualcosa che non va e neppure una cosa negativa, ma sono un motivo di crescita.
  • Trasmetterle il piacere della cura del corpo e dell’igiene personale.